In crisi gli animali indovini di Euro 2012: l’elefantessa Citta su ritira

21/06/2012

Gli animali indovini non sono più affidabili, non è più il tempo di Paul, il polpo dello zoo di Oberhausen, al quale, due anni fa durante i Mondiali di Calcio, si poteva chiedere il pronostico di una partita, fiduciosi che al 90% avrebbe azzaccato il risultato.
Durante la sua carriera di indovino, Paul ha messo a segno dodici risultati esatti su quattordici, compresa la finale vinta dalla Spagna sull’Olanda.
I suoi emuli di Euro 2012 sembrano non essere degni di diventare suoi eredi. Dalla Polonia l’elefante Citta dello zoo di Varsavia sarebbe sul punto di ritirarsi dalla competizione per il miglior animale indovino dopo che la squadra di casa non ha raggiunto i quarti e soprattutto dopo non aver indovinatocun risultato. Aveva pronosticato un inizio vittorioso sulla Grecia, tutto il contrario e ancora più avvilente la sorte della nazionale polacca.
A contendersi il titolo di erede del polpo Paul nel predire i risultati delle squadre ancora in gara resterebbero il maiale Funtik, mascotte della tifoseria di Kiev e Fred, il furetto dello zoo di Kharkiv, che dopo la prima fase conduce la classifica non ufficiale (60% di previsioni esatte, ma grossi errori sul girone dell’Italia). Anche per loro, però, è dura ripercorre le orme di Paul: entrambi hanno dato martedì la vittoria dell’Ucraina sull’Inghilterra, attirandosi poi le ire di tutti gli ucraini che hanno visto uscire il team di Oleg Blokhin dal torneo. A Paul non era capitato niente di simile. Due anni fa con la Germania aveva scorto la sconfitta teutonica con la Spagna in semifinale e non aveva esitato a comunicarla al pubblico, senza paura di finire in zuppa.

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