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Il gatto vomita, quando è normale o bisogno preoccuparsi

04/03/2024

Quando ci accorgiamo che il nostro gatto ha rimesso, oltre alla seccattura di dover pulire, non diamo troppa importanza all’accaduto che invece potrebbe anche essere un segnale importante di un problema di salute.
Il vomito occasionale del gatto può essere normale, ma se la cosa si ripete con frequenza allora qualcosa non va.
Il gatto può vomitare per cause banali come una palla di pelo ma malattie croniche come l’asma felina. È importante approfondire il motivo del vomito del gatto per prevenire condizioni potenzialmente gravi.Boli di pelo nel gatto: rimedi e prevenzione | Clinica La Veterinaria
Il vomito può presentarsi se il micio ha ingerito una sostanza tossica trovata magari in casa come piante velenose o acini d’uva ma se così non è potrebbe avere problemi digestivi come la sindrome dell’intestino irritabile  o un’infiammazione cronica. I sintomi più comuni di problemi intestinali nei gatti sono attacchi di diarrea intermittenti ma costanti, ricorso frequente alla lettiera per eliminare piccole quantità di feci e muco e stitichezza. Ma alcuni gatti soffrono anche di dolori addominali, gonfiore, nausea e vomito.
Anche la gastrite può causare il vomito nel gattino.
La gastrite cronica si riscontra in genere più spesso nei gatti che nei cani e spesso comporta il vomito una o due volte al giorno. Altri sintomi osservati con la gastrite cronica includono:

Diarrea
Sanguinamento dal tratto intestinale (cercare feci nere catramose o vomito con “fondi di caffè”)
Letargia, debolezza
Dolore addominale e crampi
Conati di vomito, nausea, sbavando
Febbre
Diminuzione dell’appetito e perdita di peso
Disidratazione
Pelo opaco
Altri fattori gastrointestinali che possono causare il vomito al gatto includono parassiti, corpi estranei, ipersensibilità alimentare, stitichezza e ulcerazioni. Anche una serie di altre malattie croniche possono causare vomito, tra cuiPerchè il mio gatto vomita il cibo? – Onlyfresh Italia pancreatite, malattie renali, malattie del fegato, diabete , malattie neurologiche, cancro e peritonite infettiva felina. 2 L’ipertiroidismo felino può anche causare vomito frequente nei gatti, ed è un’epidemia negli Stati Uniti Più di alcuni proprietari di gatti sono rimasti scioccati nell’apprendere che il loro familiare felino che “vomita” ha in realtà una condizione che inibisce la sua capacità di respirare normalmente: l’asma.
In questo caso, la tosse secca nell’asma felina viene spesso confusa con vomito o tosse con boli di pelo, con alcuni genitori di animali domestici colti di sorpresa da una diagnosi di asma. Se non si è sicuri se il  gatto sta vomitando, tosse, rigurgita o qualcos’altro, è bene fare un video quando succede e mostrarlo al veterinario.
L’aspetto del vomito può fornire preziosi indizi sulla sua causa. Vomitare cibo non digerito poche ore dopo i pasti, ad esempio, è un segno che il tuo gatto potrebbe essere carente di enzimi digestivi . Se vedi una palla di pelo, allora sai che è il probabile colpevole. Altri esempi includono:Avvelenamento da candeggina negli animali domestici | Dr. Vet

Vomito giallo: è la bile, che supporta il processo digestivo scomponendo i grassi alimentari in modo che possano essere assorbiti dal corpo. A stomaco vuoto, la bile potrebbe risalire nello stomaco, provocando il vomito.
Schiuma bianca: può essere un segno di infiammazione dell’intestino tenue o del rivestimento dello stomaco.
Liquido marrone: il sangue digerito dal tratto intestinale, a causa di ulcerazioni e corpi estranei, può apparire marrone quando viene vomitato.
Vomito verde: il cibo proveniente dall’intestino tenue può mescolarsi con la bile, diventando verde.
Muco – Se il tuo gatto “vomita” muco è probabile che non stia vomitando affatto ma probabilmente stia rigurgitando.
Molte le interpretazioni davanti al vomito. In definitiva, l’unico modo per sapere con certezza perché il gatto vomita è portare tutti i suoi sintomi al tuo veterinario che, si spera, potrà formulare una diagnosi accurata.


Categorie: Cura e gestione, Gatti