Il gatto Larry arriva a downing street con tutti gli onori ma come cacciatore fa cilecca

25/02/2011

Dopo che  una ripresa tv al n. 10 di Downing Street, residenza del primo ministro inglese, David Cameron, aveva immortalato un topo grassottello che passeggiava tranquillamente davanti al lucido portoncino si è pensato di porre rimedio all’incresciosa situazione con un vecchio metodo: prendere un gatto. Accolto con tutti gli onori è arrivato Larry, un gattone di quattro anni venuto dalla strada e con la fama di grande cacciatore.
Larry non è il primo felino preposto questo delicato incarico. La Lady di Ferro Margaret Thacher durante il suo incarico aveva accolto Humphrey, un piccolo randaggio che aveva poi ottenuto anche un appannaggio di 120 euro come cacciatore ufficiale di topi della residenza del primo ministro.
Il “cacciatore ufficiale” era rimasto anche quando alla Tacher successe John Major, ma  all’arrivo di Tony Blair, anzi della moglie Cherie, dovette cambiare casa per incompatibilità di carattere con la signora. Infine c’è stata Sybil, la gatta del cancelliere dello Scacchiere Alistair Darling, ma anche lei per motivi politici ha dovuto fare i bagagli . Ora c’è Larry che nonostante le sue ottime credenziali non sembra minimamente portato per la caccia ai topi. Preferisce dividere le sue giornata tra la cesta e la ciotola distribuendo qualche graffietto a chi gli capita a tiro. I responsabili del gattile da cui proviene Larry assicurano che il povero micio non si è ancora ripreso dallo stress per il cambiamento di casa e  quindi non bisogna disperare. Però qualcuno dovrebbe dirlo a Lerry che in tempo di crisi un impiegato fannullone fa presto ad essere sostituito, in tanti sono pronti a prendere il suo posto.

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