Il dolore del Presidente Bush per la morte del suo Barney, per 8 anni "first dog" della Casa Bianca

04/02/2013

Come spesso iniziano le commemorzioni, venerdì, dopo una lunga e inesorabile malattia è morto Barney, lo scottish terrier che durante gli otto anni del mandato del Presidente George W. Bush ha ricoperto il ruolo di “first dog” d’America. A darne notizie lo stesso Presidente, un uomo con cui l’empatia non era facile, ma per Barney ha tirato fuori tutta la tenerezza del suo cuore e  con le parole tristi e piene di ricordi di un qualsiasi addolorato proprietario a cui viene a mancare il suo amato pet, ha annunciato la morte dell’ amico a quattro zampe.
“Laura e io siamo tristi di annunciare che il nostro Scottish Terrier, Barney, è morto. Il piccolo era stato colpito da linfoma e dopo dodici anni e mezzo di vita, il suo corpo non riusciva a combattere la malattia. Barney è stato al mio fianco durante gli otto anni alla Casa Bianca, non ha mai discusso di politica ed è sempre stato un amico fedele. Barney ha apprezzato la vita all’aria aperta. Amava accompagnarmi quando andavo a pesca. A Camp David, la sua attività preferita era la caccia alle palle da golf sul green – prosegue Bush – Barney ha sorvegliato l’ingresso South Lawn della Casa Bianca, come se fosse un agente dei servizi segreti. Ha vagato per le sale del West Wing alla ricerca di prelibatezze dai suoi molti amici. E’ stato il protagonista nella sua Barney Cam e ha condotto il popolo americano nel tour di Natale della Casa Bianca. Barney ha salutato regine, capi di Stato e primi ministri. Era sempre gentile. Mi mancherà il nostro amico”.
Barney, che aveva 12 anni, era arrivato praticamente ancora cucciolo alla Casa Bianca, dopo essere stato regalato alla first lady Laura dall’allora governatrice del New Jersey, Christine Tood Whitman, per il compleanno del 2000.

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