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I quokka lanciano i loro cuccioli contro i predatori per scappare e altri "miti" sugli animali australiani

21/03/2023

L’Australia ospita alcune creature meravigliosamente strane. Troviamo coniglietti con marsupi, cigni neri e mammiferi che depongono le uova. Quindi probabilmente non c’è da meravigliarsi che alcuni falsi comportamenti animali siano ritenuti veri.
“Ti senti un cattivo genitore? Secondo un meme comparso su Facebook il vero cattivo genitore sarebbero le mamme quokka che, quando vengono inseguite da un predatore, “lanciano i loro piccoli” contro il predatore per guadagnare la fuga. 
 Ma è vero?
I quokka sono un tipo di wallaby e fanno parte della famiglia dei macropodi, come i canguri. Si trovano su due isole al largo (Rottnest Island e Bald Island) e un certo numero di siti sulla terraferma nell’Australia occidentale .Stephen100 idee su Quokka | animali, setonix brachyurus, cuccioli Catwell, supervisore ad interim della zoologia e coordinatore delle specie di quokka presso lo zoo di Perth in Australia, ha dichiarato ad Africa Check che mentre i macropodi possono far cadere i loro piccoli, o giovani, dalla sacca quando fuggono da un predatore, ma “i quokka non lanciano i loro cuccioli ai predatori in modo che possano scappare. Tuttavia il marsupio del quokka può essere usata come arma anti-predatore”
Matthew Hayward, professore associato di biologia della conservazione presso l’ Università di Newcastle , in Australia, ha spiegato ad Africa Check che i macropodi hanno un forte controllo sui loro muscoli del marsupio e una delle risposte anti-predatore nelle femmine con giovani più grandi è rilassare i muscoli del marsupio in modo che il cucciolo fuoriesca.
I piccoli giaceranno a terra contorcendosi e sibilando, attirando l’attenzione del predatore , mentre la madre scappa. “Questo ha un senso evolutivo perché la mamma è un’allevatrice provata, mentre i giovani possono essere sterili”, afferma Hayward.
Quindi la reputazione del quokka come cattivo genitore è in parte giustificata.

 


Categorie: Curiosità, Mondo animale