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I grattacapi del Presidente Obama non finiscono mai: anche il cane “anallergico” non è affidabile

01/08/2011

Subito dopo la sua elezione a Presidente degli Stati Uniti d’America, Barack Obama promise alle sue bambine che finalmente avrebbe esaudito il loro di possedere un cane. Prendere un cane sarebbe stato un po’ mantenere la tradizione
Molti animali da compagnia infatti sono vissuti alla Casa Bianca insieme alle famiglie presidenziali. Franklin Delano Roosevelt non si separava mai dalla sua cagnetta Fala; Bill e Hillary Clinton vivevano con la gatta Socks e il labrador Buddy; Lyndon Johnson aveva addirittura tre cani e il più amato era Yuki, un bastardino trovato in una stazione di servizio in Texas. Il Presidente Johnson  ha voluto farsi fotografare alla Casa Bianca mentre con il suo cane Yuki facevano un duetto di ululati. George W. Bush, predecessore di Obama, per augurare a tutti gli americani buone feste di Natale ha usato un video con il suo scottish terrier Barney.
Per tutto l’Ottocento era tradizione tenere una mucca al pascolo nei giardini della Casa Bianca, perché fornisse latte fresco per la colazione del presidente. L’ultimo inquilino della Casa Bianca a usufruire del privilegio fu William Howard Taft (in carica dal 1909 al 1913). Il figlio di Benjamin Harrison aveva anche una capretta.
Per Obama mantenere la promessa e scegliere il cucciolo giusto perSasha e Malia, predisposte a reazioni allergiche in presenza di cani, non è stata una cosa facile. Alla fine la scelta è caduta su Bo, un esemplare bianco e nero di Cane d’acqua portoghese, accuratamente scelto fra quelli considerati finora anallergici. Ora però da uno studio dell’Henry Ford Hospital di Detroit è emerso che non esistono razze canine anallergiche e quindi anche Bo potrebbe dare problemi alle figlie del Presidente.
Come riportato dall’American Journal of Rhinology and Allergy, i ricercatori, coordinati dalla dottoressa Christine Cole Johnson, dopo verifiche scientifiche, hanno stabilito che non esistono cani anallergici ma solo ipoallergenici che perdendo meno pelo, cellule morte e saliva sarebbero più tollerati dalle persone predisposte alle allergie come le giovani OBama. 


Categorie: Curiosità