I corvi si affidano alle voci familiari di uomini e uccelli per vivere più sicuri

15/05/2012

Grazie alla capacità di memorizzare le voci degli esseri umani e degli uccelli di altre specie con cui hanno familiarità, i corvi riescono, secondo una ricerca dell’universita’ di Vienna pubblicata su Animal Cognition, ad assicurarsi una vita più facile e con meno pericoli. Tale capacita’ aiuta i corvi a prosperare e sopravvivere tra i mille rischi degli ambienti urbani ed estranei: utilizzando gli spunti vocali provenienti dai “vicini” umani e dagli animali riescono a trovare meglio il cibo e ad orientarsi, rendendosi conto e difendosi dalle minacce. Il team di ricercatori per stimolare le reazioni degli uccelli li ha sottoposti all’ascolto di voci e cinguettii registrati. “Poiche’ gli esseri umani e le altre specie possono costituire un pericolo – ha spiegato Claudia Wascher, autrice dello studio – per i corvi, uccelli rinomatamente intelligenti, e’ importante utilizzare delle strategie di difesa e sopravvivenza piu’ raffinate. Dai nostri risultati e’ emerso che attraverso la memorizzazione dei suoni familiari, gli uccelli riconoscono meglio i rischi e le opportunita’”. 

Categorie: Curiosità