Le tigri, in India, sono animali di bassa e media montagna ma ultimamente sono stati sempre più spesso individuati ad alta quota, fino a quattromila metri di altitudine, a causa della crisi climatica e della pressione antropica.
Alcuni ricercatori indiani del BNHS @athrvasingh e @ItsHimadri hanno piazzato delle fototrappole in una riserva naturale nello stato himalayano del Sikkim dove hanno immortalato una tigre ad un’altitudine di 3.640 metri. Questa è la quota più alta in India dove sono state avvistate le tigri, dicono i ricercatori.
Le telecamere sono state installate nella riserva di Pangolakha. Fin ora l’altitudine maggiore dove sono state avvistate le tigri in India era nell’Arunachal Pradesh a 3.630 m. In Bhutan, le tigri sono state trovate ad un’altitudine di oltre 4.000 metri. Il Sikkim è collegato alle foreste del Bhutan e del Bengala occidentale, dove le tigri sono state avvistate in precedenza.
A differenza dei leopardi delle nevi, che vivono abitualmente in alta quota, “le tigri del Bengala preferiscono le foreste di fondovalle”, ha dichiarato Qamar Qureishi, responsabile della ricerca del Wii, “Se salgono più in alto è perché sono sotto pressione a causa della crisi climatica e ambientale”.
Ora la nuova ricerca mostra un’accelerazione del fenomeno in India. Pranabesh Sanyal, un esperto di tigri, ha spiegato che “negli ultimi vent’anni le temperature ad alta quota sono aumentate più rapidamente di quelle al di sotto dei duemila metri, offrendo a questi felini un nuovo habitat”.
Categorie: Mondo animale, News dal Mondo
“Battito Animale”, poliziotti premiati in Campidoglio a Roma: salvarono 10 cuccioli
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it