Giulianova, bocciata la petizione sulla spiaggia aperta agli animali, ma c'è l'impegno a trovare una soluzione

12/08/2013

Dieci consiglieri contrari, sei astenuti e due assenti: con questi numeri il consiglio comunale di Giulianova (TE) ha respinto la petizione, depositata dal medico veterinario Giusy Branella, per riproporre in questa stagione “Unica beach” , la spiaggia libera con accesso anche agli animali. La petizione era stata sottoscritta da 1263 persone. L’amministrazione ha tuttavia assunto l’impegno di lavorare da subito per risolvere definitivamente la questione, individuando un’area adatta.

“So che i media – ha commentato la dottoressa Branella – mi hanno aiutata e seguita fino ad ora dandomi un valido e sostanzioso aiuto a far sì che la mia, la nostra voce, venisse ascoltata. Non ho avuto il riscontro sperato da parte delle istituzioni, ma la promessa di collaborazione. Molti gli episodi, anche nelle città vicine (come nella spiaggia di Montesilvano), e nel resto d’Italia, in cui addirittura chi va al mare accompagnato dal proprio cane, viene aggredito e offeso. L’onorevole Michela Vittoria Brambilla, dimostrando grande determinazione e volontà di sconfiggere questa ingiustizia sociale, ha dato il proprio sostegno alla mia lotta con vari interventi. Mi rivolgo a lei e a tutti i mezzi di comunicazione di massa affinché l’attenzione dedicata alla problematica sia massima, proprio in questo momento, direi cruciale, per le decisioni in questa città, ma anche per gli avvenimenti che ho citato e riguardanti tutta la nazione, da un estremo all’altro dell’Italia. Abbassare la guardia – prosegue – davanti ad una “promessa futuristica” e alla luce, contemporanea, degli insistenti e perseveranti pregiudizi, false convinzioni , anche diffamanti, nei riguardi di tutti coloro che convivono con gli animali, vorrebbe dire perdere l’occasione di dare una svolta decisiva. Invito quindi a cogliere l’opportunità di essere presenti all’interno di questa vicenda stessa di Giulianova, dandone risalto, facendone, insieme alle iniziative osteggiate nelle altre località italiane, un episodio esemplare in cui è possibile far valere i diritti di libertà di tutti sconfiggendo ignoranza, prepotenza e falsi pregiudizi che troppo spesso nascondono esclusivamente interessi privati ed economici”. (nelcuore.org)

Categorie: News dal Mondo