Il 14 luglio si celebra la Giornata mondiale degli Squali, dedicata agli elasmobranchi, predatori all’apice della catena alimentare che si trovano oggi in uno stato di conservazione molto precario a causa dell’uomo. Secondo l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (Iucn), infatti, pur ricoprendo un ruolo importantissimo all’interno degli ecosistemi marini oltre un terzo delle specie di elasmobranchi, come gli squali e le razze, è minacciato. In particolare, nel Mediterraneo sono fortemente a rischio la metà delle 48 specie di squalo presenti. Per contribuire alla conservazione degli squali, il progetto Life Elife, cofinanziato dall’Unione Europea attraverso lo strumento finanziario Life, mira a coinvolgere i pescatori nell’applicazione di strumenti alternativi di pesca, che consentano di limitare le catture accidentali e di aumentare la sopravvivenza degli squali pescati. Durante i mesi di maggio e giugno 2021, si sono svolte le prime prove sperimentali con il Sed (Shark Excluder Device/dispositivo di esclusione per squali): una griglia posta davanti alla fine della rete a strascico che impedisce agli squali di essere catturati accidentalmente). Tali attività dimostrative sono state svolte grazie alla collaborazione dei pescatori della marineria di Porto Garibaldi, e sono state coordinate dal Cnr-Irbim di Ancona. I risultati preliminari hanno dimostrato l’efficacia del Sed, che oltre a limitare le catture accidentali di squali aiuta anche a ridurre la presenza di rifiuti e scarto di pesca, garantendo al pescatore di vendere un prodotto commerciale di maggior qualità. Questo aspetto rappresenta, quindi, un ulteriore stimolo per i pescatori ad utilizzare attrezzi da pesca a basso impatto, contribuendo così alla conservazione delle specie di squalo a rischio di estinzione. (segue) (Ler/Adnkronos)
Categorie: Varie
Allergia ai gatti: le strategie per una possibile convivenza
Mora, dalla vita sul marciapiede a cane da pet therapy in una Rsa nell’Imperiese
I segnali calmanti, studiati e decodificati per la prima volta nei cani
STOP all’uso di pipistrelli per le “prove di coraggio” della trasmissione “Ciao Darwin”
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it