I gatti amano il calduccio e i motori delle auto appena parcheggiate sono un posto ideale dove rifugiarsi se non fosse il pericolo che rappresentato una volta che vengono rimessi in moto. Non deve essere stato cosciente del rischio un micio accoccolato nel motore di un’auto lasciata nel parcheggio di un supermercato a Villasanta (MB).
A toglierlo da quella sistemazione rischiosa, la buona sorte ha fatto passare accanto all’auto un noto e abile “pet detective”, Said Beid, famoso in tutta Italia per la sua capacità nel salvare gli animali in pericolo, e recuperare quelli che scomparsi.
Mentre Said Beid si stava avviando al supermercato per fare la spesa ha sentito un miagolio arrivare da una delle automobili parcheggiate. Il primo pensiero dell’agente gattofilo è stato di un gatto lasciato in auto o che vi fosse rimasto chiuso per sbaglio. Quando Said si è avvicinato ai vetri dell’auto da dove proveniva il miagolio per sincerarsi che il gatto stesse bene non è riuscito a vederlo e ha subito intuito che era nel motore. Naturalmente non ha tirato dritto ma si è subito attivato per tirare fuori il micio da quella situazione.
“Sono subito andato all’ufficio informazioni del centro commerciale per farmi aiutare a rintracciare il proprietario dell’auto – racconta Said Beid a MonzaToday -. Il proprietario ha aperto il cofano dell’auto e il micio è uscito, ma è scappato in un’altra auto. Per fortuna avevo alcuni strumenti che utilizzo abitualmente per il salvataggio degli animali. Ho fatto chiamare il proprietario dell’altra auto, abbiamo smontato il coprimotore e poi con il richiamo della voce di una mamma gatta che ho registrato sul telefonino sono riuscito piano piano a far muovere il gatto e a recuperarlo”. Acciuffato il gatto e verificato che stesse bene, tutti hanno tirato un sospiro di sollievo grati a Said per il suo impegno competente e alla tecnologia del suo smartphone.
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