Con l’arrivo delle temperature più rigide, aumentano i casi di gatti e gattini che, in cerca di un po’ di tepore, restano intrappolati nei motori delle auto. Un po’ insolito quanto accaduto lungo una strada di Mazzano, in provincia di Brescia, dove una gattina di pochi mesi, per ripararsi nel cofano di un’auto, è finita dietro il contagiri, prigioniera del cruscotto dell’automezzo.
A far rivivere la vicenda della micina che, pur finita bene, ha richiesto impegno ed esperienza, sono stati i volontari Enpa di Brescia, allertati dalla signora proprietaria dell’auto.
“Oggi siamo intervenuti per un caso incredibile, una gattina che non è rimasta imprigionata nel motore di un’auto come spesso capita, ma addirittura nel contagiri del cruscotto con la testa incastrata!”
“Come ci sia finita non è dato sapere, ma il recupero è stato difficoltoso ed impegnativo.
Ringraziamo la nostra volontaria Simona per il sangue freddo, la segnalante Cristina che ha avuto la pazienza di farsi smontare l’auto ma soprattutto grazie al meraviglioso Team dell’Officina di Gruppo Bossoni Auto di Rezzato, che di tante chiamate è stata l’unica officina della zona che non ha sottovalutato la situazione e si è resa disponibile ad aiutarci a liberare la gattina, lavorando con serietà e sensibilità, e di questo li ringraziamo davvero di cuore “.
“Dopo il grande spavento, una volta liberata – conclude l’Enpa di Brescia – Peugeot, questo il nome dato alla gattina, è stata affidata al veterinario per gli opportuni accertamenti del caso e con la speranza che presto si possa riprendere.”.
Categorie: Gatti, News dal Mondo
Doga una disciplina yoga arriva a New York dall’incontro tra una yogini e un cane randagio
il gatto adottato dagli agenti di polizia, “assunto” alla stazione di polizia di Bagé
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it