Cosa prevede la proposta
La proposta di legge si fonda su due misure concrete:
- Autorizzare l’utilizzo di farmaci per uso umano sugli animali, a parità di principio attivo, consentendo un risparmio immediato fino all’80%
- Favorire la produzione e la distribuzione di farmaci generici veterinari, con una riduzione dei prezzi di almeno il 20% rispetto agli attuali standard di mercato.
L’iniziativa si inserisce nel solco dell’approccio “One Health”, che riconosce l’interconnessione tra salute umana, animale e ambientale.
Garantire cure sanitarie agli animali significa tutelare anche la salute pubblica – ha aggiunto Prestipino – Non dimentichiamo che molte pandemie hanno avuto origine dal rapporto tra uomo e animali. Una normativa su questo fronte è una scelta morale, sanitaria, ma anche economica.
Un aiuto concreto alle famiglie
Secondo Marco Furfaro, la misura è una risposta necessaria in un momento in cui il potere d’acquisto delle famiglie è in forte calo:
Oggi una famiglia su due fa fatica ad arrivare a fine mese. Con questa proposta uniamo giustizia sociale, tutela degli animali ed equità. Prendersi cura di un animale non deve significare indebitarsi o rinunciare.
Anche Debora Serracchiani ha sottolineato il valore strutturale della proposta, ricordando che nella scorsa legislatura era stato istituito un fondo specifico per i farmaci veterinari, poi cancellato dal governo in carica. “Ora riproponiamo una misura necessaria per colmare un vuoto normativo e garantire dignità a milioni di famiglie.”
Gli animali non sono beni di lusso
Secondo l’Enpa, questa proposta intercetta un’urgenza reale e quotidiana: migliaia di cittadini, di fronte a spese veterinarie insostenibili, si trovano costretti a rinunciare alle cure per i propri animali, con conseguenze gravi per il benessere degli animali stessi e per la sicurezza sanitaria di tutti gli esseri viventi.
Una legge di questo tipo rappresenterebbe un passo avanti importante, non solo per l’economia delle famiglie ma anche per affermare, con coerenza, quanto stabilito dalla Costituzione, che riconosce la tutela degli animali come principio della Repubblica.
L’Enpa accoglie con favore ogni iniziativa che vada nella direzione di una salute accessibile per tutti, umani e animali, e continuerà a sostenere ogni proposta che riconosca il valore civile, sanitario e culturale della cura.