L’ondata di caldo torrido ha incentivato le partenze di luglio per le vacanze. A mettersi in viaggio 2,8 milioni gli italiani che hanno scelto di partire con i loro pet dai più diffusi cani e gatti ma anche uccelli, conigli, tartarughe e pesci, grazie ad una accresciuta cultura dell’ospitalità “pet friendly” lungo tutta la Penisola. A far conoscere i dati una analisi di Coldiretti.
Sempre più sentito dai proprietari coscienziosi di animali il desiderio di trascorrere le vacanze con i loro pet, ormai considerati parte della famiglia. Il viaggio viene organizzato cercando di renderlo, nonostante le alte temperature, il più confortevole possibile. Per i lunghi trasferimenti mettiamo in valigia gli snack e i giochi preferiti del nostro amico e un piccolo pronto soccorso veterinario. Per loro, nella scelta della località di vacanza si pone molta attenzione alle strutture attrezzate per accogliere clienti magari a4 zampe in comunità pet friendly.
Tutto questo non basta a frenare gli abbandoni che in occasione degli spostamenti estivi continuano ad aumentare. Non ci sonogiustificazioni per un atto tanto vile e crudele come l’abbandono di un animale che ha vissuto con noi e ha abbandoni che aumentano nel periodo delle vacanze. Abbandoni dovuti solo all’indifferenza e alla crudeltà dei proprietari. Infatti portare il proprio animale in vacanza con noi è possibile dalle strutture extra lusso agli agriturismi che sono sempre più numerosi attrezzati per offrire a proprietari ed animali una rigenerante insieme. Una volta arrivati si deve essere rispettosi delle esigenze altri per una serena convivenza anche degli altri ospiti che possono non avere feeling con gli animali.
Non ci sono scuse, in vacanza si può andare tutti insieme!
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