Famiglia aggredita da una colonia di scimmie su un isola della Thailandia

28/03/2023

Riley Whitelum ed Elayna Carausu, conosciuti influencer specializzati in viaggi, stavano visitando Monkey Beach sull’isola di Ko Phi Phi Don con i loro due figli piccoli. La coppia e i bambini, Lenny di 5 anni e Darwin di 1, stavano osservando alcune scimmie sulla spiaggia quando una di queste ha iniziato a guardare nella loro borsa.
L’uomo è corso verso la scimmia per spaventarla e allontanarla dalle loro cose. Non lo avesse mai fatto, la scimmia si è lanciata contro il figlio più piccolo. Riley ha subito sollevato e preso in bracco Darwin mentre un amico con cui la famiglia viaggiava ha afferrato l’altro figlio. Intanto un gruppo di scimmie avanzava minaccioso verso di loro.
Recuperare la borsa era importante altrimenti avrebbero perso passaporti, portafogli e telefoni.
Più tardi Riley, messi al sicuro i bambini, ha raccolto tutto il suo coraggio ed è tornato sulla spiaggia  per salvare le loro cose consapevole di dover affrontare le scimmie.
Elayna, la moglie era in acqua quando ha sentito le urla del marito che veniva addentato ad una mano da una scimmia  con il rischio di contrarre la rabbia, un virus mortale diffuso alle persone dalla saliva di animali rabbiosi.
La famiglia si è diretta in città per cure mediche, dove il personale della clinica ha dichiarato di curare una o due persone al giorno dai morsi di quelle scimmie.
La coppia ha spiegato: “Se avessimo saputo che questa spiaggia era famosa per gli attacchi di scimmie, non ci saremmo andati e non avevamo fatto alcuna ricerca sull’isola prima decidere di andare a Ko Phi Phi”. Una volta arrivati  nessuno li aveva avvertiti o aiutati durante l’aggressione delle scimmie.

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