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Falco pecchiaiolo, stremato, cerca rifugio in una scuola di Milano

10/10/2012

Dopo la volpe trovata pochi giorni fa in un asilo romano, ieri, presso una scuola milanese, l’Istituto Comprensivo Rinnovata, è stato recuperato un falco pecchiaiolo con gravi problemi fisici.
Ad accorgersi dell’alunno pennuto è stata la mamma di una allieva che, messasi in contatto con l’operatore del pronto soccorso dell’Enpa ha descritto quello che vedeva: un rapace si aggirava sopra le voliere all’interno della fattoria didattica dell’istituto, visibilmente stanco ed affaticato. La signora ha fatto anche presente che stranamente l’uccello si faceva avvicinare, quasi cercasse aiuto, e aveva becco aperto e lingua di fuori. L’Enpa ha inviato immediatamente sul posto chi poteva risolvere la situazione e dopo un paio di tentativi di cattura andati a vuoto, il rapace si e’ fatto catturare facilmente con un retino. 
Il rapace è stato tempestivamente trasferito presso la clinica della Protezione Animali e visitato dal veterinario di turno che ha diagnosticato una grave dispnea ed evidenziato un notevole dimagrimento. Per questo dopo aver somministrato l’antibiotico ed essere stato inserito in una gabbia ossigeno, ha superato la nottata e oggi e’ stato trasferito al Cras di Vanzago. “Sono animali che si vedono nelle nostre zone quando sono diStanco_320x200 passo, perche’ e’ un rapace migratore che ha la curiosa abitudine di cibarsi anche di api” ha dichiarato Ermanno Giudici presidente dell’Enpa di Milano. “In questo periodo si spostano dall’Europa Centrale fino al sud del Sahara dove trascorreranno l’inverno. La sensibilita’ della segnalante, il tempestivo recupero e le immediate cure, speriamo gli consentano di riprendere in breve tempo il cammino verso l’Africa. Purtroppo trovera’ altri pericoli sulla rotta di migrazione: nonostante le azioni di contrasto del Corpo Forestale e dalle associazioni protezionistiche in Calabria e Sicilia, nei pressi dello stretto di Messina, principale corridoio migratorio, potrebbe trovare dei bracconieri ad attenderlo perche’ abbattere un ‘adorno’, questo il nome dialettale del falco pecchiaiolo, e’ ritenuto un gesto virile che tiene lontani i tradimenti sentimentali. Una stupida superstizione che ogni anno costa la vita a centinaia di ‘adorni'”.


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