Il cimurro sta uccidendo molti cani ospitati nella struttura comunale della frazione di Santo
Stefano, a Campobasso. Sono già 16 le vittime del cimurro. La malattia estremamente contagiosa ha fatto morire sia cuccioli che cani adulti e se non si interviene subito potrebbe generare altre morti. La denuncia giunge dai volontari della sezione provinciale Oipa, dall’Associazione protezione animali Campobasso e dalla onlus “La mia ombra scodinzola” che per
Sabato mattina annunciano un sit-in davanti alla struttura a partire dalle 10.30. Secondo i volontari, il diffondersi della malattia nel canile comunale è da imputarsi alla totale indifferenza delle istituzioni, sorde a ogni richiesta di prevenzione.
“A monte di questa terribile patologia – affermano – ci sono ancora una volta delle responsabilita’ ben precise da parte degli enti preposti al benessere animale, dall’azienda sanitaria, al Comune e la Regione”. “Da anni – proseguono – invano denunciamo l’assenza di un reparto sanitario di isolamento necessario ad evitare il diffondersi di queste patologie e la mancanza della profilassi vaccinale annuale”. Il canile ha dovuto bloccare sia le entrate che le uscite ed è soprattutto fermando queste ultime che si crea il vero problema. Con il bel tempo qualcuno che aveva la voglia di prendere un cucciolo non potrà infatti farlo a Santo Stefano dove l’epidemia ha posto un freno anche alle adozioni.
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