E' stato ucciso Lonkiito, il re leone del Parco Nazionale dell'Amboseli, aveva 19 anni

15/05/2023

Lonkiito, il leone più anziano e simbolo del Parco Nazionale dell’Amboseli, in Kenya, è stato ucciso. Ad ucciderlo  sarebbero stati pastori della tribù dei Maasai  trafigendolo con le loro lance quando l’hanno sorpreso in un recinto con gli animali.
Il leone, con i suoi 19 anni,  era malato, aveva problemi e non potendo più correre, a differenza degli altri esemplari, picercava prede tentato di catturare una preda facile, ossia da bestiame.. La morte, è stata confermata anche dal Kenya Wildlife Service (Kws), l’ente governativo di protezione degli animali. Un lutto che ha colpito duramente il parco naturale alle falde del Kilimanjaro, infatti, sono rimasti poco più di un centinaio di leoni nell’Amboseli.
Lonkiito  era uno degli esemplari più fotografati dai turisti nei “safari”. “Si tratta chiaramente di un conflitto tra uomo e natura – ha dichiarato Daniel Sampu, coordinatore della Big Life Foundation, che si occupa di ricompensare i pastori i cui capi di bestiame vengono sbranati dai predatori – la gente locale ha vissuto con gli animali selvatici per anni. L’allerta da parte dei pastori è aumentata dopo la recente, prolungata siccità. Bisogna scoraggiare queste azioni”.Nella zona, sono frequenti, da parte dei residenti locali, anche le uccisioni di elefanti che invadono i campi e minacciano i raccolti. Lo scorso dicembre, nel villaggio di Esaronoto, oltre 200 persone si accanirono con armi da fuoco contro un gruppo di pachidermi, responsabili a loro dire di aver attaccato e ucciso un loro compaesano in bicicletta.

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