Nell’ambito di una operazione interforze, a Catania, concentrata nel quartiere San Cristoforo è emerso che i poliziotti della locale Questura si sono imbattuti in una discarica a cielo aperto al cui interno, in alcuni caseggiati risultati totalmente abusivi, erano stati legati due piccoli pony.
I due equini, visitati dai medici veterinari dell’Asp di Catania sono risultati privi di microchip, facendo pensare ad una provenienza da un allevamento illegale.
I due pony erano detenuti in condizioni inconciliabili con le esigenze degli equini tanto che dopo una visita i veterinari hanno ritenuto
di contestare il reato di maltrattamento.
Nella stalla gli agenti hanno trovato una mannaia da macellaio una mannaia da macellaio utilizzata per scuoiare gli animali e dei ganci in acciaio probabilmente destinati ad appendere i corpi degli animali dopo la macellazione.
Tutti i segni riscontrati dalla Polizia di Stato portano a ipotizzare che gli animali fossero pronti per essere macellati.
Inoltre, durante le attività di controllo, i poliziotti hanno anche rivenuto anche un fucile e decine di munizioni per fucile ed un giubbotto antiproiettile.
Per questo motivo, l’uomo che ha dichiarato di aver acquistato i pony è stato denunciato anche per la detenzione di materie esplodenti e le cartucce verranno distrutte dal Nucleo Artificieri.
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