Due cagnetti sfruttati per l'accattonagio sequestrati a Firenze dall’Enpa. Multa irrisoria per gli aguzzini

Li costringevano a stare immobili per ore in strada, con l’obiettivo di intenerire i passanti e di invogliarli a lasciare l’elemosina. Per questo le Guardie Zoofile dell’Enpa di Firenze hanno sequestrato, con due distinte operazioni – una a Firenze, l’altra a Bagno a Ripoli – un cucciolo di tre mesi e un pechinese di due anni detenuti da due romeni. Secondo quanto emerso dalle verifiche compiute dai veterinari della Asl, gli animali – entrambi privi di microchip (il cucciolo non è stato neanche mai vaccinato) – sarebbero stati importati illegalmente in Italia. Tra l’altro, il libretto sanitario del pechinese è risultato essere irregolare. I detentori dei due animali sono stati sanzionati con una multa di duecento euro ciascuno.

Una multa irrisoria per dissuadere i due aguzzini dal riprendere lo sfruttamento di altri cuccioli indifesi per intenerire passanti che con pochi spiccioli si tacitano la coscienza invece di denunciare.