A mettere fine per primo a una forma di maltrattamento di animali inaccettabile, è stato il Sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, ora anche il primo cittadino di Chioggia ,Giuseppe Casson, ha deciso di vietare la detenzione di animali nei casoni dei pescatori.
Una decisione che si propone di salvaguardare non solo la salute pubblica ma anche la tutela del benessere degli animali.
L’ordinanza entrata in vigore il 20 gennaio scorso, ordina il trasferimento immediato dei cani, entro e non oltre le 48 ore, presso un sito adeguato, e ne vieta la detenzione futura nei casoni. “Con questa ordinanza – dichiara Andrea Zanoni, europarlamentare di IDV – si pone la parola fine al triste caso dei cani di Pellestrina, cioe’ alla pratica barbara di detenere dei cani come guardia nelle baracche su palafitta dei pescatori in mezzo al mare. Con l’ordinanza appena approvata dal comune di Chioggia e con quella gia’ in vigore a Venezia, che accolgono pienamente le richieste della lettera che avevo mandato ai rispettivi sindaci e ASL, nell’intero territorio lagunare interessato alla vicenda e’ ora vietata la detenzione dei cani e di ogni altro animale”.
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