Per otto lunghi anni, Panchito, un mix Labrador/Border Collie, ha vissuto con una catena al collo. Rinchiuso in un’area rurale di Sassofeltrio (RN), vicino a un’abitazione ormai abbandonata, Panchito ha vissuto quasi tutta la sua vita immobilizzato, sfamato solo grazie alla pietà dei vicini. Il suo proprietario, finito in carcere per rapina a mano armata e altri reati, lo aveva lasciato lì, senza cure né attenzioni, mentre il fratello – l’unico familiare rimasto – era stato ricoverato in una struttura per problemi psicologici.
A segnalare la situazione è stata una volontaria dell’Enpa di Rimini il 17 gennaio. Il giorno successivo, un sopralluogo ha confermato il dramma: Panchito era stato legato fin dal suo primo anno di vita, punito per qualche “guaio” commesso da cucciolo. Per anni aveva ricevuto solo scarti di cibo dai passanti, senza mai conoscere libertà o affetto.
Consapevoli della delicatezza della situazione, i volontari dell’Enpa hanno deciso di intervenire con tatto e determinazione. Dal 18 al 24 gennaio, istruttori ed educatori cinofili hanno iniziato a lavorare con il cane sul posto, cercando di instaurare un rapporto di fiducia. Panchito, nonostante tutto, ha risposto positivamente, dimostrando un carattere aperto e collaborativo.
L’occasione per liberarlo definitivamente è arrivata il 24 gennaio, quando il proprietario – appena rientrato in regime di arresti domiciliari – ha fatto ritorno nella casa. Con grande diplomazia, i volontari lo hanno avvicinato, evitando giudizi, e dopo un’ora di dialogo sono riusciti a ottenere il consenso per la cessione del cane. La conferma è arrivata poco dopo anche dal suo avvocato, che, di fronte alle normative in materia di maltrattamento, ha consigliato al suo assistito di firmare i documenti necessari. Panchito era finalmente libero.
Trasferito in una pensione a Rimini, Panchito – ora ribattezzato Pardo – ha iniziato il suo percorso di recupero. Per la prima volta dopo otto anni, ha potuto muoversi senza restrizioni, esplorare un ambiente sicuro e interagire con altri cani. Durante il giorno, vive in un ampio spazio aperto, usa il box solo per dormire e sta imparando a fidarsi dell’uomo.
Pardo ha atteso troppo a lungo per scoprire cosa significhi essere rispettato e amato. Ora, grazie all’Enpa di Rimini, sta recuperando il tempo perduto e si prepara a trovare una famiglia che lo accolga definitivamente.
Categorie: Cani, Storie del cuore
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it