Donna sbranata da 5 lupi cecoslovacchi: assolta la figlia proprietaria dei cani

09/05/2022

Era la fine del 2020 quando una donna di 74 anni, è stata sbranata da cinque lupi cecoslovacchi della figlia. I cani erano stati  lasciati da soli in casa con la madre anziana e inferma. Per la donna l’accusa era di omicidio colposo,  lasciare la madre anziana da sola con cinque cani è stato un atto colpevole. Il Tribunale invece ha respinto l’accusa assolvendola con formula piena. “Il fatto non sussiste” è stato stabilito. Il pubblico ministeroaveva chiesto una condanna a 8 mesi di reclusione.

La richiesta di pena si basava sull’inadeguata sistemazione dei cinque lupi cecoslovacchi in una casa di soli 50 metri quadri insieme alle due donne.
Secondo il magistrato, i cani erano tenuti in uno spazio “non idoneo”, in insufficiente per soddisfare le esigenze di quella razza. Una consulenza della Procura ha stabilito che i cani non avrebbero dovuto più vivere in un ambiente casalingo e in branco e che era necessario un percorso rieducativo e riabilitativo. La giovane proprietari ha sempre difeso i suoi cani e dopo il sequestro e nonostante l’intervento di esperti comportamentalisti per evitare che venissero abbattuti,  ha deciso ditrasferirli in una struttura di Macerata a sue spese.

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