Donna aggredita da due rottweiler nella villa in cui lavora da tempo

17/07/2012

Un donna di 74 anni è stata aggredita e azzannata alla testa, al volto, al tronco, alle gambe e alle braccia  da una coppia di rottweiler di proprietà del suo datore di lavoro assente per una vacanza.
Durante l’aggressione i cani hanno trascinato l’anziana per un centinaio di metri all’interno del giardino della villa come testimonia la lunga scia di sangue rinvenuta.
A dare l’allarme di quanto stava accadendo nella villa, in zona Giustiniana a Roma, una vicina che ha chiamato il 112. Una pattuglia dei carabinieri del nucleo radiomobile Roma Cassia già in zona è potuta intervenire tempestivamente ma per aver ragione dei due rottweiler ha dovuto esplodere alcuni colpi d’arma da fuoco. Purtroppo uno dei cani e’ morto sul colpo, mentre l’altro e’ stato portato via in fin di vita dal servizio veterinario della Asl. Stando alle testimonianze dei vicini, raccolte dai carabinieri, i due cani erano molto aggressivi abbaiavano e ringhiavano quando qualcuno passava davanti al cancello, ma non sembra avessero mai aggredito qualcuno.
Il proprietario della villa e dei due rottweiler potrebbe essere accusato di lesioni colpose gravissime. Lui però, un commerciante che si trovava fuori citta, ha raccontato agli inquirenti tutta la sua tristezza per quanto accaduto. Ma anche il suo stupore. “E’ una persona che frequenta da tempo la casa- avrebbe detto- i cani la conoscono benissimo a volte li ha anche fatti mangiare, non riesco a spiegarmi quanto accaduto”.
La donna, ricoverata presso il vicino Ospedale S. Andrea, è sempre in condizioni molto gravi e in prognosi riservata, ma adesso non in pericolo di vita e i medici esprimono un “cauto ottimismo”.
Questo è l’ennesimo episodio che conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, che li animali non sono oggetti, ma esseri senzienti; quindi essi devono essere educati e gestiti in modo accorto e responsabile non solo come deterrenti per i malintenzionati.

Foto dal web

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