Distrutti nidi di balestruccio a Gioia Tauro, scatta la denuncia

03/07/2018

Tre persone sono state denunciate dai carabinieri con l’accusa di avere distrutto diversi nidi di balestruccio sotto la tettoia dell’edificio che ospita un esercizio commerciale a Gioia Tauro. I militari, giunti sul posto a seguito di una segnalazione, hanno trovato due operai che, in cima ad un ponteggio, avevano rimosso alcuni nidi e prelevato, deponendoli in uno cinque pulli e quattro uova di balestruccio. Gli operai, intenti ad effettuare alcune riparazioni sul tetto della struttura, hanno riferito di aver agito per conto del direttore del negozio. I due operai e il responsabile dell’esercizio sono stati denunciati per distruzione, prelievo e detenzione di fauna selvatica protetta e oltre l’indignazione generale alla denuncia penale potrebbe seguire una sanzione di 500 euro. I pulli e le uova sono stati consegnati al Centro Recupero Animali Selvatici (Cras) di Messina per le cure del caso.
Il balestruccio e’ una specie di uccello insettivoro migratore simile alle rondini, che negli ultimi anni ha visto sempre piu’ diminuire la propria popolazione, tanto da essere sottoposto a protezione.
Che fastidio potevano mai dare quei nidi distrutti? Ricordiamo inoltre che le rondini e i nidiacei tutti, i loro nidi e le uova, sono protetti dalla legge 157/92 e dall’art. 635 del codice penale, che ne vieta l’uccisione e la distruzione.

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