Un uomo che nel gruppo Facebook “Voci di Paese”, dedicato ad argomenti relativi al comune di Acicastello (Catania), ha pubblicato la foto di un serpente ucciso poco prima con una forbice da giardiniere è stato denunciato all’autorità Giudiziaria dall’Enpa della sezione di Catania. Come si poteva vedere dalla fotografia pubblicata, l’animale era ancora stretto tra le lame della forbice.
I fatti risalgono al 21 settembre quando l’uomo, fiero della foto che lo ritrae con il cadavere dell’animale, contestò un utente della pagina facebook, “reo” di avere espresso rammarico e disapprovazione per la morte del serpentello.
“Nel Catanese è ormai consuetudine chiedere l’intervento della Polizia per ottenere l’allontamento di questi piccoli rettili quando entrano nelle abitazioni – ha dichiarato il responsabile delle Guardie Zoofile Enpa di Catania, Cataldo Paradiso -. L’autore di tale crimine invece si è voluto liberare dell’animale, che appartiene pur sempre alla fauna selvatica, agendo con particolare crudeltà e pubblicando la foto dal reato da lui compiuto.”
Uccidere senza necessità un animale o causargli gravi sofferenze sono reati puniti dalla legge; ciononostante l’uomo ha fatto ampia pubblicità al suo gesto criminale, senza curarsi delle gravi conseguenze penali. L’Enpa di Catania infatti lo ha denunciato non solo per uccisione di animali, ma anche per istigazione a delinquere, poiché – secondo i volontari – la foto pubblicata su Facebook potrebbe spingere altri ad emulare il gesto dell’uomo. In attesa che la magistratura si pronunci sul fatto, la Protezione Animali di Catania si riserva inoltre la facoltà di costituirsi parte civile.
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