Il portale dedicato
al mondo degli animali
Online
dal 2010

Patrocinato 
dall’Ente 
Nazionale 

Protezione 
Animali 

Con il patrocinio di ENPA

Cucciolo di cane sfuttato per chiedere l'elemosina a Roma adottato dalla vigilessa che lo ha salvato

26/06/2019

E’ stato salvato e adottato da una vigilessa. Sole, così è stato chiamato il cucciolo di cane,  utilizzato per mendicare denaro. Ieri mattina una pattuglia del I Gruppo Trevi della Polizia Locale Roma Capitale è intervenuta in zona Monti, a seguito di una segnalazione sulla presenza in strada di un piccolo cane in condizioni precarie, tenuto da una persona senza fissa dimora che stava svolgendo attività di accattonaggio.
Gli agenti individuato l’uomo, e il cucciolo risultato privo di microchip, hanno provveduto ad applicare il regolamento sulla tutela degli animali, che punisce chi effettua accattonaggio sul territorio capitolino con “queste modalità” prevedendo l’immediata confisca dell’animale. La persona senza fissa dimora, un trentacinquenne romeno, ha inoltre rifiutato l’assistenza alloggiativa offerta.
Grazie all’intervento della pattuglia è stato possibile non solo togliere dalla strada e salvare da sorte incerta il cagnolino ma anche evitare la permanenza presso il canile municipale. Una vigilessa, colpita dalla tenerezza del piccolo, di circa tre mesi, ha infatti subito mostrato interesse nei suoi confronti fornendo la propria disponibilità a prendersene cura.
Dopo la verifica delle condizioni del cucciolo da parte del personale della Pet in Time, il veterinario della Asl di zona ne ha autorizzato l’affidamento all’agente. In questo modo Sole, che è veramente bello come il sole, ha potuto trovare l’amore di una famiglia. (romatoday)

 


Categorie: Varie