Quando non si ha mai avuto un animale ma si desidera condivirne l’affetto si pensa che una piccola bestiola sia più facile da gestire e richieda meno impegno forse per questo i porcellini d’India negli ultimi anni sono diventati animali domestici molto diffusi ma anche questo delizioso roditore richiede tante attenzioni. Soprattutto non portiamo a casa un porcellino d’India o un criceto se nostro figlio ci ha chiesto un cane. Il bambino resterebbe deluso e il porcellino presto dimenticato in una gabbietta. Purtroppo alcune persone non riflettono ancora a sufficienza sulle esigenze di questi roditori prima del loro acquisto. Per comprendere come accogliere e allevare questi animaletti è importante sapere che sono bisognosi di compagnia quindi è bene prenderne almeno due perché sono animali molto socievoli e potrebbero soffrire la solitudine.
Sono animali che temono il vento, la pioggia e la luce solare diretta quindi mai posizionarlliin pieno sole oppure in corrispondenza della corrente di una finestra.
I porcellini d’India sono erbivori e si nutrono principalmente di fieno, frutta e verdura accompagnate da una ciotola d’acqua sempre pulita e fresca. Le fibre sono fondamentali per il lfunzionamento del loro intestino e perchè i denti si consumino rimanendo alla lunghezza giusta, visto che crescono di continuo.
La casa-gabbietta per il porcellino d’India deve essere grande circa 1 metro x 80 cm con una base piatta perchè le zampine non si incastrno tra le sbarre, sbarre con un distanza che impedisca al piccoletto di rimanere con la testa incastrata.
Le gabbie devono avere una struttura in ferro, niente legno o vimini che verrebbero distrutti in breve tempo il fondo in ferro o plastica va coperto con lettiera assorbente e fieno.
Pulizia quotidiana e di fondo ogni settimana. Si è un impegno, ma la pulizia è importante.
Il porcellino d’India non deve esser lavato perché si pulisce da solo, basta spazzolargli il pelo tagliare le unghie e se è a pelo lungo accorciarlo regolarmente.
La gabbia deve essere vissuta non come una prigione ma un rifugio, il porcellino deve uscire, giocare, esplorare, tutto senza esporlo a pericoli come potrebbero essere i cavi elettrici aggrediti dai suoi potenti dentoni,
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