Come a Roma, anche New York si vuole dire basta alle carrozze trainate da cavalli: troppo spesso gli animali subiscono maltrattamenti

21/10/2011

Dopo Roma anche a New York c’è chi vuole eliminare le carrozze che propongono a turisti e non romantiche passeggiate a Central Park. Il giro nel parco sarà certamente piacevolissimo per i passeggeri ma per i cavalli spesso è una estenuante fatica che può mettere a serio rischio la vita degli animali stessi.
A seguito di molti incidenti che a volte hanno causato la morte dell’animale, le associazioni animaliste non solo hanno dimostrato tutta la loro contrarietà all’uso di animali da traino per futili motivi turistici,ma hanno anche suggerito la stessa soluzione alternativa proposta a Roma per sostituire le “botticelle”.
Anche a New York, per tutelare gli animali, si auspicherebbe la sostituzione delle carrozze con auto elettriche così da evitare inutili fatiche e maltrattamenti ai cavalli, una soluzione di cui si gioverebbe anche il decoro e l’inquinamento cittadino.
A tutela degli animali, già nel 2010, il consiglio comunale  di New York aveva emesso un’ordinanza obbligatoria per la quale i cavalli che trainano le carrozze nel Central Park avrebbero dovuto usufruire di cinque settimane di riposo all’anno.
La sentenza ha rappresentato un primo passo per la tutela degli animali  ed è stata fortemente voluta dalle associazioni animaliste, mentre ha trovato l’opposizione dei vetturini, per i quali i loro cavalli avevano turni di riposo più che sufficienti.
La proposta degli animalisti è ora sul tavolo del Sindaco Bloomberg, se la soluzione dovesse essere accolta rappresenterebbe un ottimo esempio anche per la città di Roma

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