Cani e tutela degli equidi. Prorogate le ordinanze del Ministero della Salute

20/09/2016

E’ stata pubblicata il 7 settembre sulla Serie Generale della Gazzetta Ufficiale (n. 209) la proroga di due ordinanze contingibili e urgenti del Ministero della Salute relative, la prima alla tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione di cani, la seconda alla disciplina delle manifestazioni popolari pubbliche o private nelle quali vengono impiegati equidi al di fuori degli impianti e dei percorsi ufficialmente autorizzati. Si tratta di due provvedimenti il contenuto riprende, modificandolo, le due omonime ordinanze emanate nel 2009 dall’allora sottosegretario alla Salute Francesca Martini.
L’ultima proroga, quella del 7 settembre, vede l’introduzione di una importante novità soprattutto per quanto riguarda la tutela degli equidi con il divieto di utilizzare “cavalli di razza purosangue inglese in gare di velocità, i così detti pali, fatto salvo che gli stessi si svolgano in circuiti che possiedono requisiti equiparabili agli impianti ufficialmente autorizzati dal Mipaaf (Ministero per la Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, ndr) per le corse del galoppo”.
Una norma questa che, come sottolineato da fonti di stampa, avrebbe il pregio di mettere fuori legge manifestazioni come il famigerato Palio di Asti, tristemente noto alla cronache per la morte del cavallo Mamuthones, avvenuta nel 2015.

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