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Buon Capodanno! Felice e sicuro anche per gli animali

30/12/2013

Nell’augurare a tutti una felice Anno Nuovo, facciamo che anche per i nostri amici animali la notte di San Silvestro sia una festa e non un incubo.
Sebbene molti Comuni abbiano vietato l’uso di petardi e botti di ogni tipo per la nostra sicurezza e per quella degli altri, animali compresi, con l’avvicinarsi della notte di San Silvestro qualcuno ancora crede di scacciare la malasorte con petardi, razzi e botti, cosa che purtroppo non si è mai verificata.
I fuochi d’artificio, oltre alla pericolosità per l’uomo, con il boato della deflagrazione spaventano gli animali (domestici e non) che istintivamente fuggono presi dal panico, confusi rischiano di essere investiti dalle auto in strada oppure, colpiti da un vero e proprio stato di shock, possono morire d’infarto. I botti non spaventano solo cani e gatti, ma anche i tanti piccoli animali selvatici che vivono ai margini dei centri urbani, così come i volatili, anch’essi vulnerabili alle manifestazioni esplosive. Lo scoppio di un petardo o di un fuoco artificiale in piena notte, ma anche di giorno, causa agli animali danni che nemmeno possiamo immaginare. Negli uccelli un botto causa uno spavento tale che li induce a fuggire dai dormitori, volando al buio anche per chilometri, andando a morire sfracellati contro qualche muro, albero o filo elettrico; quelli che riescono ad atterrare o a posarsi spesso muoiono assiderati a causa delle rigide temperature ed alla mancanza di un riparo.
Nei gatti, e soprattutto nei cani, un botto crea forte stress e spavento, tale da indurli a fuggire dai propri giardini e recinti per scappare dal rumore per loro insopportabile, finendo spesso vittime del traffico o di ostacoli non visibili al buio. Negli animali di allevamento, con particolare riferimento a mucche e conigli, le conseguenze delle esplosioni possono provocare nelle femmine gravide addirittura l’aborto da paura. Quindi chi ama gli animali non usa i botti (petardi, cipolle, eccetera) ma, eventualmente, soltanto fontane, girandole, cascate, stelline, candele e batterie colorate.
Così, anche quest’anno, è bene ricordare come proteggere almeno i nostri amici a quattrozampe da chi si ostina a festeggiare scatenando una “guerra” che nulla ha da condividere con la gioia per l’anno che inizia.
•Non lasciate che i cani affrontino in solitudine le loro paure e togliete ogni oggetto contro il quale, sbattendo, potrebbero procurarsi ferite
•evitate di lasciarli all’aperto: la paura fa compiere loro gesti imprevedibili, il primo dei quali è la fuga
•non teneteli legati alla catena perché potrebbero strangolarsi
•non lasciateli sul balcone perché potrebbero gettarsi nel vuoto
•dotateli di tutti gli elementi identificativi possibili (oltre al microchip, medaglietta con un recapito)
•se si nascondono in un luogo della casa, lasciateli tranquilli: considerano sicuro il loro rifugio
•cercate di minimizzare l’effetto dei botti tenendo accese radio o TV
•prestate attenzione anche agli animali in gabbia e non teneteli sui balconi
•nei casi di animali anziani, cardiopatici e/o particolarmente sensibili allo stress dei rumori rivolgersi con anticipo al proprio veterinario di fiducia
•se l’animale scompare presentate subito una denuncia di smarrimento


Categorie: Curiosità