Carlos Delgado, ministro del Turismo spagnolo per le Isole Baleari, ha posato in una foto durante una battuta di caccia a Toledo mentre mostra, sorridente e orgoglioso con il fucile in mano, il cervo che ha abbattuto, esibendo come trofeo sulla propria testa, intrisa di sangue, i testicoli dell’animale.
Le foto sono state scattate nel 2011 , quando il ministro era sindaco della città di Calvià, sull’isola di Maiorca.
A pubblicare gli scatti il quotidiano di maiorchino Última Hora, e immediatamente le immagini hanno fatto velocemente il giro del web e suscitando l’ennesima violenta protesta degli animalisti.
Il Ministro ha pensato di calmare la contestazione esponendo le sue ragioni ad una tv pubblica: “Sono un appassionato della caccia e di tante altre sane abitudini amate dagli spagnoli – ha dichiarato Delgado – Le foto sono state scattate con un gruppo di amici di Maiorca e sono state prese senza permesso da un album di famiglia e consegnate al giornale. Non riguardano la mia attività pubblica, ma una situazione privata”.
Le sue parole, se possibile, hanno ulteriormente infuocato gli animi degli amanti degli animali che rifiutano la definizione di caccia come “sana abitudine”.
In questo momento di crisi, il turismo resta per la Spagna una preziosa fonte di guadagno e per questo gli operatori turistici e di tutte le attività che gravitano intorno al settore si sono chiesti se la bravata del Ministro del Turismo gioverà al modo in cui il paese è percepito all’estero, immagine già offuscata dalle foto del Re Juan Carlos a caccia di elefanti e dalle perenni polemiche suscitate dalla corrida.
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