Botticelle si cambia: via da centro di Roma, passeggiate solo in 4 parchi cittadini, ma i vetturini protestano

16/05/2018

Stop botticelle nel centro storico e trasloco in quattro parchi di Roma. Sarà protocollato giovedì il regolamento, che sarà accompagnato da una delibera di Giunta, destinato a segnare una piccola svolta in una delle tradizioni di Roma. Certo, non sarà la rivoluzione annunciata due anni fa in campagna elettorale di eliminare completamente le botticelle, perchè, “secondo le leggi nazionali, questo servizio non è eliminabile, ma i comuni possono regolamentarlo”.
Le novità sono nel testo presentato nel corso di una commissione congiunta Ambiente e mobilità. Due i cambiamenti più importanti: lo spostamento delle botticelle dal centro storico a quattro “percorsi” alternativi ritenuti “adeguati”, perchè in grado di “consentire giri abbastanza lunghi”, cioè Villa Borghese, Villa Pamphilj, il parco degli Acquedotti e la tenuta di Castel di Guido, e la possibilità, per i vetturini che decidessero di non aderire a questo cambiamento, di convertire l’attuale licenza in licenza taxi.
Inoltre, nel regolamento sarà previsto che “i cavalli potranno uscire solo con una temperatura inferiore ai trenta gradi- hanno spiegato gli uffici- abbiamo anche pensato che su ogni carrozzella ci siano dei cronotachigrafi e strumenti idonei ad analizzare la temperatura, l’umidità e consentire di capire quanto tempo il cavallo è stato in movimento”. Al momento “già tre soggetti hanno fatto la conversione della licenza in quella taxi- ha spiegato l’assessore Meleo- ne restano 38. La delibera di accompagnamento al regolamento è pronta”.
Insomma, il futuro delle botticelle sembrerebbe deciso ma i vetturini sono già sul piede di guerra.

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