Un neonato di 9 mesi di Celano (L’Aquila) è stato morso sul volto dal cane di famiglia di razza Akita Inu.Il piccolo è stato portato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano, in provincia dell’Aquila. Il bimbo non è in pericolo di vita ed è sotto osservazione del personale sanitario. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Celano quando il personale del 118 non è riuscito a raggiungere in casa madre e bimbo, con il cane che abbaiava in giardino. Da una prima ricostruzione dei fatti, il piccolo era in casa con la madre quando è accaduto l’incidente. Mentre gattonava il cane lo ha morso sul volto e la giovane madre ha cercato di salvare il piccolo strappandolo all’animale.
L’Akita Inu, premesso che non esistono cani pericolosi, è un cane tranquillo, affettuoso, allegro e comunicativo, ma nello stesso tempo molto permaloso e scontroso in particolare con gli sconosciuti. È docile se ben educato, ma ha un carattere forte e determinato e potrebbe prendere il sopravvento se viziato e cresciuto male.
L’Akita non è un cane che si può sottomettere: va conquistato facendosi amare, stimare e rispettare.
Necessita di un’educazione dolce, ma allo stesso ferma: non è un cane in perenne adorazione del padrone, anzi è l’uomo che deve conquistarsi la sua stima e far capire che è lui il capobranco, se vuole essere ascoltato.
Anche se in Giappone c’era l’usanza delle donne giapponesi di lasciare i loro bambini con una femmina di akita mentre loro andavano a lavorare nei campi, resta un cane che molti definiscono “non adatto ai bambini” poiché non è sufficientemente incline al gioco ed alla interazione dei quali si stanca facilmente. Ovviamente la sua mole, nei confronti di un bambino, è pericolosa come la mole di un qualsiasi altro cane di grossa taglia, con cui un bimbo non andrebbe mai lasciato solo.
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