Le Olimpiadi sono un’occasione speciale, a volte l’ultima per, conquistare un titolo mondiale. Gli atleti si preparano con fatica e concentrazione, un impegno per raggiungere prestazioni elevate può mettere a dura prova chiunque, persino campioni di alto livello
Come tutti gli atleti che si affidano a diverse routine e rituali per alleviare lo stress anche le ginnaste degli Stati Uniti hanno avuto accanto un’arma segreta: un amico a quattro zampe di nome Beacon. Il cane, un golden retriever di 4 anni è diventato rapidamente amato sia dalla squadra femminile che dai suoi fan dopo che Suni Lee gli ha inviato messaggi affettuosi e riconoscenti dopo le prove.
Il 30 giugno, Suni Lee ha celebrato il primo giorno delle selezioni olimpiche con un post su Instagram e ha attribuito a Beacon il merito di averla aiutata a superarle. “Grazie a Dio per Beacon”, ha scritto la ginnasta 21enne nella didascalia del suo post. “Giorno 1 di prove fatto”.
I follower e i fan di Lee hanno espresso la loro adorazione nei commenti del post per Beacon, descritto dagli utenti dei social media anche come il “bravo ragazzo “. “Abbiamo fiducia in Beacon”, ha commentato la ginnasta in pensione Laurie Hernandez.
“Anche Beacon andrà a Parigi?!?!?” ha scritto un altro.
Beacon, secondo NBC News, è il “primo cane da terapia ufficiale” dell’organizzazione presente sul campo di gara durante le prove, tenendo d’occhio gli atleti e gli allenatori. Mentre ginnasti come Lee affrontavano travi di equilibrio e volteggi, Beacon era lì per aiutarli a superare lo stress degli infortuni e gli stress dell’evento di più giorni.
Il responsabile di Beacon, Tracey Callahan Molnar, ha dichiarato a ESPN in un’intervista che i suoi compiti richiedono che lavori come una “specie di spugna emotiva” per gli atleti quando sono sotto stress. Il risultato è che Beacon si stanca alla fine della giornata.
“Beacon, come tutti i cani da terapia, assorbono lo stress delle persone da cui stanno alleviando lo stress”, ha detto a ESPN. “Quindi, anche se potrebbe stare sdraiato immobile per due ore, dopo è distrutto”.
Anche se Beacon è diventato un elemento fondamentale della squadra, con tanto di tesserino ufficiale munito di fototessera e titolo: “Beacon – Goodest Boy”, la nazionale statunitense di ginnastica ha dovuto rinunciare al suo sopporto a causa di problemi logistici legati al suo trasporto e alla sua permanenza nel villaggio olimpico, lasciando un piccolo vuoto nella squadra.
Categorie: Cani, News dal Mondo
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