Assessore di Caltagirone scoperto mentre abbandonava 4 cuccioli di cane. Rassegnate le dimissioni anche se pensa di essere stato solo superficiale....

21/06/2017

Si e’ dimesso dall’incarico l’assessore alla Cultura del Comune di Caltagirone, Vito Dicara, che aveva gia’ rimesso il mandato nelle mani del sindaco dopo essere stato denunciato dai carabinieri alla Procura per abbandono e maltrattamenti di animali per avere lasciato quattro cuccioli di cane in un cartone davanti alla villa di una donna, fervente animalista. La donna ha denunciato il ritrovamento ai militari dell’Arma consegnando loro anche i video delle telecamere di sicurezza della sua casa, grazie ai quali gli investigatori sono risaliti al proprietario dell’auto che aveva lasciato i cagnolini, l’assessore Dicara.
L’assessore Dicara che si era già autosospeso dall’incarico ha dichiarato. “Ho trovato davanti casa mia la scatola con dentro i quattro piccoli meticci – spiega al quotidiano La Sicilia, che ricostruisce l’accaduto – e non ho saputo che fare, visto che la mia abitazione non e’ attrezzata ospitare animali, ne’ ne possiede. Per questo, a quell’ ora tarda, ho pensato, con molta superficialita’, di depositarli vicino ad alcune ville abitate da persone notoriamente sensibili, nella certezza del salvataggio dei cuccioli”. L’assessore ha “chiesto scusa alla citta’ per il gesto non ragionato e frutto soltanto di un momento di confusione”. Il maltrattamento di animali e’ stato ipotizzato dai carabinieri del nucleo operativo di Caltagirone nella denuncia presentata alla Procura perche’ i cani sono stati lasciati senza acqua, ne’ cibo in una zona assolata. I quatto meticci di poche settimane sono stati visitati da veterinari dell’Azienda sanitaria provinciale e stavano per essere consegnati alla ‘Croce gialla’, societa’ che si occupa anche della sterilizzazione dei cani, ma la signora che li ha ritrovati, commossa, ha chiesto di poterli tenere con se’ e le sono stati dati in affido. In una lettera consegnata al sindaco Gino Ioppolo, Dicara ribadisce le sue “sentite scuse a tutti”, confermando che non era nelle sue intenzioni compiere alcun atto negativo nei confronti degli animali. E cosa pensava che fosse l’abbandono di 4 cuccioli, di notte, privi di cibo e acqua e senza assicurarsi che la donna “animalista” li avesse messi in salvo?

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