Armato di scacciacani spara ai randagi e al vicino che li difende. Denunciato

06/03/2012

Non li sopportava proprio quei randagi che gironzolavano intorno alla sua villetta in localita ‘Lido Azzurro’ a Taranto. Per far allontanare gli animali si è armato di una scacciacani e ha cominciato a sparare contro di loro. Richiamato dagli spari è intervenuto in difesa dei cani un ragazzo di 25 anni ma l’uomo invece di smettere ha girato l’arma contro il giovane e ha esploso tre colpi dalla stessa pistola anche contro di lui. A questo punto i vicini allarmati per i colpi esplosi hanno chiesto l’intervento della Polizia. Al loro arrivo gli agenti della Squadra Volante della Questura hanno trovato l’uomo, un settantenne, con due pistole in mano, entrambe calibro 7.65 Browning, modello scacciacani. I poliziotti lo hanno facilmente disarmato dalle innocue armi ma questo non ha evitato che l’uomo venisse rinviato a giudizio per minaccia aggravata e spari in luogo pubblico.
Il giovane minacciato e i vicini di casa hanno dichiarato agli agenti che quello era solo l’ultimo ma non il solo gesto di intolleranza dell’anziano verso dei cani randagi essendo solito esplodere contro quest’ultimi alcuni colpi di pistola.  
Durante la perquisizione nell’abitazione del settantenne, i poliziotti hanno rinvenuto una terza pistola, questa volta lanciarazzi. Tutte e tre le armi erano detenute regolarmente ma sono state ugualmente sequestrate.
Sempre più spesso i cani randagi sono ignari protagonisti di incresciosi, se non tragici, fatti di cronaca che sollecitano interventi efficaci e capillari da parte delle autorità competenti per debbellare il fenomeno dell’abbandono e del randagismo o peggio dell’omessa custodia.

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