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Ansia claustrofobica nel cane, reazioni e consigli

14/09/2020

Tra noi umani non è raro trovare persone che soffrono di claustrofobia ma è una patologia da cui non sono immuni neppure i cani.
Il mio cane, un possente pastore dei Carpazi, sebbene possa godete di circa un ettaro di terra recintato, ogni tanto ama fare una “passeggiata” fuori. Non c’è recinzione che tenga, lui trova il modo di uscire. I lampi e i tuoni sono il suo incubo e invece di restare al riparo in casa vuole scappare con tutti i pericoli che ne conseguono. Allora chiudiamo porte e cancelli per tenerlo al sicuro ma qui esplode la sua paranoia nel sentirsi rinchiuso, di ritrovarsi in uno spazio senza avere la possibilità di scappare. Dato che i cani quando hanno paura la prima cosa che fanno scappano, ma in questo caso non possono farlo, la loro fobia si amplifica e iniziano a soffrire di stress e ansia. Vediamo come affrontare il problema con qualche consiglio:

Tale fobia può essere considerata una forma di claustrofobia canina
I segnali più comuni per riconoscerla sono :
Il cane ansima
Piagnucolio
Agitazione
Cammino nervoso
Un altro segnale che potrebbe farvi capire che il vostro amico peloso è claustrofobico, è la sua mancanza di appetito nel momento in cui si trova in un posto chiuso.

Se tali segnali non vengono notati in tempo, il cane potrebbe avere comportamenti autodistruttivi, potrebbe strapparsi il pelo o leccarsi eccessivamente. Nel caso in cui i segnali di claustrofobia nel cane vengono invece trascurati, potrebbe sviluppare gravi problemi comportamentali.
Molto spesso se i cani vengono addestrati sin da piccoli a frequentare luoghi chiusi, questa fobia difficilmente potrebbe presentarsi quando fido diventa adulto. Nel caso in cui il vostro cane già soffrisse di claustrofobia, è necessario un addestramento comportamentale. Se il cane sta per presentare una ”crisi” è necessario portarlo in luogo aperto per farlo calmare e parlargli a bassa voce e con dolcezza per evitare brutte reazioni. Una volta tornati a casa evitate di chiudere le porte delle stanze.Inoltre quando il vostro amico a quattro zampe presenta questa fobia è molto importante non avvicinarsi correndo verso di lui e non stringerlo tra le braccia per tranquillizzarlo, perché avrete sicuramente una reazione opposta.


Categorie: Curiosità