Anche questa, come ogni estate che si rispetti, ha la sua belva feroce pronta a terrorizzare residenti e turisti. Stavolta non si tratta di un grosso felino ma di un coccodrillo che nuota nei canali di Maccarese, una località del litorale laziale a nord della capitale.
Gli avvistamenti, secondo alcune testimonianze sono iniziati negli ultimi mesi e, come riportato dal ‘Messaggero’, coinvolgono diverse persone, fra cui due stranieri – finiti con l’auto in un canale dopo aver cercato di evitare “un grosso animale con la coda lunga” – e anche l’autista di un camion per trasporto latte che racconta di avere incrociato lo scorso 3 luglio un “varano o alligatore, poteva essere qualsiasi cosa… ma di certo era molto grosso”.
Per chi non ha avuto l’avventura di incontrare il grosso rettile sono disponibili alcune immagini di un’ombra sott’acqua. E’ quanto si riesce a scorgere in alcuni scatti che, da alcune ore, stanno facendo il giro dei social alimentando la suggestione in merito al presunto avvistamento di un coccodrillo.
Continua dunque la caccia nella zona, con le forze dell’ordine che stanno cercando riscontri per evitare la psicosi. E intanto, con la classica ironia romana, lungo il litorale – e anche sui social – spuntano altre foto. Sono quelle del ‘Pizzadrillo’, una pizza a forma di alligatore, ricoperta da zucchine a fette e creata da due fratelli ristoratori di Fregene.
Se gli avvistamenti trovassero un riscontro e il coccodrillo o varano che sia venisse catturato per essere portato in un luogo più adatto, il Wwf litorale, che si occupa della gestione delle Oasi di Fregene e Maccarese e che al momento, non ha ricevuto direttamente alcuna segnalazione sulla presunta presenza di un coccodrillo dichiara: “Tutto può essere, non sarebbe la prima volta che qualcuno abbandona un rettile cresciuto, troppo, in casa”, è il commento.
Categorie: Curiosità
Gatto scappa, ritrovato dopo 2 mesi su un albero vicino alla vecchia casa
Lieto fine per Ranch, cagnetta tripode dopo tanta attesa ha trovato la sua nuova famiglia
Pet&Dintorni è patrocinato dall’ENPA – Ente Nazionale Protezione Animali, che sostiene il progetto e l’attività di Pet&Dintorni per la validità dei suoi servizi di interesse ed utilità sociale.
www.enpa.it