Le esortazioni, i richiami bonari non devono essere serviti a molto se il Comune di Rovereto ha
deciso di intensificare i controlli per arginare il fenomeno delle deiezioni canine non rimosse. Il centro cittadino deve spesso fare i conti con la presenza lungo strade e marciapiedi di deiezioni di animali domestici. L’amministrazione è attiva quotidianamente per cercare di limitare tale disagio e individuare gli strumenti più idonei per mantenere pulita la città ma sembra non bastare. Così da ieri sono stati sguinzagliati agenti “segreti” (in borghese) con licenza di fermare i proprietari a passeggio con i propri cani per verificare il rispetto di tutte le norme che riguardano la conduzione degli animali, dalla museruola disponibile alla dotazione di sacchetti per la raccolta delle deiezioni.
I controlli – dice il Comune – saranno effettuati con particolare attenzione agli orari e ai luoghi di maggiore incidenza del fenomeno, anche sulla base delle segnalazioni dei cittadini. Le sanzioni vanno da un minimo di 25 euro a un massimo di 250 euro.
Il comandante dei Vigili ha ribadito che pulire le deiezioni del cane sia uno degli obblighi del conduttore del cane. Appioppare la multa è difficile, perché è necessaria la flagranza. «Possiamo fare la multa quando ci accorgiamo che il padrone del cane si allontana senza pulire. Ricordo che può farlo con tutto ciò che ha in mano, fazzoletti, sacchettini, fogli di carta. Ma deve raccoglierla». Nel caso deficitasse di ogni oggetto per raccogliere il “ricordino” , il comandante ricorda che lungo le vie della città sono presenti i distributori di sacchetti.
Categorie: Curiosità
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