L’immagine di Schoep tra le braccia del suo umano John Hunger mentre lo culla nelle acque del Lago Superiore in Wisconsin aveva fatto il giro del web suscitando tenerezza e commozione. L’animale, a quasi 20 anni, soffriva di una forma artritica molto dolorosa ma l’acqua tiepida alleviava la sua sofferenza. Ecco perché, ogni sera, John portava Schoep al lago, dove la temperatura e il senso di galleggiamento regalavano una tregua temporanea ai dolori dell’animale. Quando il cane è morto nel 2013 all’età di 20 anni, il suo umano John aveva pensato che nessun cane avrebbe mai rimpiazzato il vecchio Schoep. Diciamo tutti così quando perdiamo il nostro quattrozampe ma fortunatamente la gioia di avere un amico accanto col tempo ritorna.
Questa settimana, John ha adottato un nuovo cane, l’ha chiamato Bear e l’ha portato con sé casa. Ha pubblicato la notizia alla sua pagina di Facebook il 24 febbraio, presentandolo così: “Bear ha un 1 anno, pesa 70 lb. E’ un mix di Akita/Shep/Lab. Io, sono un uomo molto felice e orgoglioso di presentarlo a voi”.
Bear è un cane fortunato che non rimpiazzerà Schoep ma dividerà con lui il grande cuore di John.
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