Abbandonò il cane handicapato, condannato residente di Alessano

04/02/2013

«Finalmente una sentenza di condanna anche nel Salento; una sentenza che apre un nuovo capitolo per la tutela giuridica e per il riconoscimento dei diritti degli animali». Sono le parole con cui l’associazione ZampaLibera ha reso noto e commentato la condanna inflitta a un residente di Alessano (Lecce), reo di avere abbandonato il proprio cane, affetto da una grave displasia bilaterale delle anche. L’uomo dapprima prese in affidamnto il cucciolo da un rifugio, poi decise di abbandonarlo in strada condannandolo così a morte certa quando scoprì che il cane era affetto da una grave  patologia. L’ associazione Zampa Libera dalla quale aveva adottato il cane si stava  prodigando per trovare una nuova famiglia a Raf ma il delinquente non ha voluto aspettare. “Durante l’arringa finale  l’avvocato Mario Tagliaferro di Corsano ha sottolineato come la legge italiana punisca questo comportamento, in quanto con l’abbandono si mette a repentaglio la vita dello stesso animale e degli altri”.
Oggi Raf ha un nuovo nome, si chiama Artus e vive una vita serena in Svizzera, dopo essere stato adottato grazie all’aiuto di persone sensibili che si sono fatte carico di un delicato intervento chirurgico per guarire la malformazione congenita del cane. 

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