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A Santa Maria Capua Vetere, in Campania, aperto un canile comunale all’avanguardia gestito dai detenuti della locale casa circondariale

22/12/2022

E’ realtà il canile comunale di alto livello conun  presidio sanitario veterinario dell’Asl presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere in provincia di Caserta.
La nascità di questa struttura è parte della linfa rinnovatrice di quella che era considerata una casa circondariale “difficile”. La gestione del canile, spetterà al Comune in collaborazione con i detenuti. Al fine di perseguire una proficua reciprocità tra il carcere e il territorio, nel rispetto della finalità rieducativa della pena, il progetto permette ai detenuti di fare esperienze professionali, affiancati da professionisti del settoreIl nuovo canile di Santa Maria Capua Vetere sarà gestito dai detenuti qualificati.
Il progetto è volto da un lato a incentivare la futura riammissione nel mondo del lavoro dei reclusi e, dall’altro, mira a rispondere alle esigenze del territorio in tema di randagismo. L’ulteriore obiettivo del protocollo è infatti quello di iscrivere tale canile comunale al registro regionale ai fini delle adozioni.
Al progetto collaborano istituzioni locali e nazionali, come il Ministero della Giustizia, l’Agenzia del Demanio, l’Asl Caserta e l’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Come si legge nel documento di fattibilità, il progetto comporta una spesa complessiva di 200 mila euro.
Il finanziamento sarà per metà a carico della regione Campania e per metà a carico del comune.
La direttrice della struttura penitenziaria, Donatella Rotundo, ha dichiarato a Caserta News: “E’ un ulteriore traguardo, con la realizzazione della rete idrica, che unisce il carcere al territorio nell’ottica del reinserimento sociale dei detenuti. È dovere dell’Amministrazione dare questa opportunità. Ogni detenuto che vuole lavorare deve poterlo fare. Perché solo così si fa vera prevenzione. E questo è un grande progetto perché oltre a dare una possibilità ai detenuti ci permette di dare una possibilità di adozione anche ai cani che verranno curati nel canile di prossima costruzione”.


Categorie: Cani, News dal Mondo