A San Rocco di Camogli il 50° Premio Internazionale Fedeltà del cane per quattro zampe coraggiosi

17/08/2011

Si è svolta il 16 agosto scorso a San Rocco di Camogli la cinquantesima edizione del Premio Internazionale Fedeltà del cane, un evento che premia quei cani che hanno mostrato un coraggio e un attaccamento non comune nei confronti dei loro padroni e degli umani in generale.
Il Premio, voluto nel 1962 da Giacinto Crescini e dall’allora parroco Don Carlo Giacobbe, nacque per premiare la dedizione di Pucci un cagnolino abbandonato a San Rocco di Camogli che ogni giorno accompagnava i bambini e scuola, faceva ricreazione con loro e li attendeva fino al termine delle lezioni divenendo così la mascotte della cittadina e conquistando l’affetto di tutti gli abitanti.
La tenera storia di Pucci unita alla devozione per San Rocco protettore dei cani, fece nascere il desiderio di istituire il Premio Internazionale Fedeltà del cane. Successivamente, nel 1981, a ribadire il riconoscimento delle doti di fedeltà dei cani è stato inaugurato il monumento “all’amico fedele dell’uomo”. Il premio è ora organizzato dall’Associazione per la Valorizzazione Turistica di San Rocco con il patrocinio di Provincia di Genova, Ente Parco di Portofino e Comune. Alla premiazione ha preso parte anche il ministro al Turismo Michela Vittoria Brambilla, a cui l’organizzazione ha attribuito un attestato di merito.
Quest’anno la manifestazione tra i molti episodi encomiabili che le sono stati segnalati ha scelto di premiare Ares, dobermann di tre anni che ha salvato il suo padrone, rimasto schiacciato sotto il peso di un cancello di ferro, attirando l’attenzione dei soccorritori; Cucciolo, meticcio di 6 anni che accompagna il padrone a fare le terapie in ospedale e lo aspetta  per ore, da solo , finchè finite le cure non torna; Giava la golden retriver di 6 anni che ad Albissola ha salvato da annegamento un turista torinese; Sac, il labrador di 5 anni della Guardia di Finanza di Genova che con il suo fiuto ha individuato e segnalato con successo la presenza di sostanze stupefacenti, facendo arrestare i trafficanti; Saril il pastore belga Groenendael di 10 anni del Soccorso Alpino di Rapallo che ha ritrovato e salvato la vita a escursionisti dispersi in zone di difficile perlustrazione; Slesc, lo yorkshire di tre anni che con il suo abbaiare ha messo in salvo i suoi proprietari da un incendio sviluppatosi nella notte e infine Tam, il pastore tedesco di 9 anni che ha sventato una rapina ai danni di un ufficio postale.
Sono stati anche assegnati premi ai vincitori delle categorie Bontà, Solidarietà, Menzioni di merito e Cane per amico.

Categorie: Eventi e Appuntamenti