A Livorno gatto incastrato tra gli scogli preso a sassate. Lo salva il bagnino

19/06/2012

C’è chi va al mare per prendere il sole, fare il bagno e se si annoia magari gioca a palla ma non è quello che ha fatto un ragazzino di 13 anni sulla spiaggia di San Vincenzo, vicino Livorno.
L’episodio lascia sconcertati per la totale indifferenza e mancanza di coscienza del male fatto al povero animale da parte dell’autore della sassaiola.
Mentre il sole del pomeriggio arroventava la spiaggia, due giovani bagnanti si sono avvicinati a Massimiliano Roventini, il bagnino dell’Hotel “Ciritorno”, per chiedergli il suo aiuto affinchè liberasse  un gattino rimasto imprigionato fra gli scogli all’ingresso al porto turistico e fatto oggetto da un ragazzetto di una vile sassaiola.
Il bagnino è andato subito a vedere e ha trovato il micio con la testa imprigionata fra due sassi. Liberato il gatto, l’uomo ha constatato che la fitta sassaiola lo aveva ridotto davvero molto male: ferite un po’ dappertutto, pieno di sangue, respiro affannoso. Roventini allora ha chiamato l’associazione Amici degli animali. I volontari in quel momento erano impegnati nell’organizzare una manifestazione di beneficienza per i cani e i gatti meno fortunati. Massimiliano non ci ha pensato due volte, ha messo il micio in una scatola e, con la sua Vespa, lo ha portato proprio alla festa, dove i volontari dell’associazione si sono subito attivati.
Il gattino, ferito e disidratato, è stato trasportato all’ambulatorio di un veterinario, dove è stato medicato. A quanto è dato di sapere, sarebbe fuori pericolo. Al ragazzino speriamo che qualcuno abbia dato una lezione.

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