Sono stati i suoi disperati guaiti ad attirare l’attenzione dei militari del Reparto Operativo Aeronavale di Genova, che sabato scorso hanno salvato un pastore tedesco a pelo lungo caduto nelle acque del porto mentre cercava disperatamente di ritornare a terra.
Tutti gli sforzi del cane per risalire la banchina di tre metri d’altezza sarebbero stati inutili se i militari non si fossero accorti di lui.
Senza pensarci due volte un finanziere si è tuffato in mare, ben conscio dei rischi dovuti alla risacca, al buio e alla presenza di cime ed ostacoli sommersi. Grazie all’aiuto dei colleghi in banchina, è riuscito ad afferrare il cane che, stremato dalla lunga permanenza nelle fredde acque del mare, si è lasciato docilmente soccorrere per essere poi accolto nei locali della Caserma dove è stato riscaldato e rifocillato. Per prendersi cura del quattrozampe è intervenuta anche la “Croce Bianca Genovese”, preposta al soccorso degli animali, che ne ha poi accertato lo stato di salute. Nel frattempo i militari sono anche riusciti a rintracciare il proprietario, un operatore portuale, che aveva lasciato un avviso di smarrimento presso il servizio di vigilanza portuale.
Un lieto fine che ha commosso e reso felici cane, proprietario e finanzieri.
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