Aveva posizionato nel proprio giardino un dispositivo che, all’abbaiare del cane dei vicini, emetteva un suono fastidioso procurando uno stato di sofferenza psico-fisica all’animale. Per questo le Guardie Zoofile dell’Enpa di Siena, intervenute – su richiesta del proprietario del quattro zampe – insieme agli agenti del Corpo Forestale di Montepulciano (Siena) ed ai i servizi veterinari della Asl , hanno sequestrato il dispositivo sonoro e denunciato un residente di Rigomagno (Siena), che dovrà ora rispondere del reato di maltrattamento di animali. Reato punito dall’articolo 544 ter del Codice Penale con la condanna da tre mesi ad un anno di reclusione e con una multa da tremila a 15mila euro; pene aumentate della metà in caso di morte dell’animale. Con l’occasione, la Protezione Animali ricorda ai cittadini di prestare la massima attenzione nell’acquisto di apparecchiature elettroniche che, sebbene siano ritenute innocue per l’uomo, possono invece risultare molto dannose per la salute dei pet.
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