Trouble, il maltese a cui la sua padrona, Leona Helmsley , aveva lasciato in eredità la considerevole somma di 12 milioni di dollari è morto all’età di dodici anni dopo una vita che proprio per il suo patrimonio non è stata sempre serena.
Sembra infatti che il povero cane miliardario sia stato oggetto di sequestri per ottenere un riscatto una trentina di volte e che avesse ricevuto anche minacce di morte sebbene la sua incolumità fosse garantita da guardie del corpo per un costo annuo di centomila dollari.
Leona Helmsley, una multimilardaria del settore alberghiero e immobiliare, si era guadagnata l’appellativo di The Queen of Mean, la regina del male, per i suoi atteggiamenti dispotici e crudeli come si scoprì anche in occasione della sua morte avvenuta nel 2007, quando escluse dall’eredità la nuora e i due nipoti a cui da viva, morto il figlio, aveva anche tolto la casa.
Se la Regina del Male era sempre riuscita ad ottenere tutto quello che voleva, dopo la morte le sue volontà nei riguardi del sua cane non sono state rispettate alla lettera.
Al povero Trouble il giudice ha ridotto l’eredità a “soli” 2 milioni di dollari e Stephen Byelick, membro del consiglio di amministrazione del cimitero di Sleepy Hollow, nel Westchester County, a New York, si è rifiutato di far seppellire il cane, come scritto nel testamento della Helmsley, nella tomba di famiglia accanto alla sua padrona. Per Tourtle solo una cremazione e la possibilità di conservare le ceneri.
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