Un amore che fa stare male quello che i gattofili hanno per i piccoli felini. Osservare le movenze sinuose, gli occhi enigmatici, la pelliccia morbida e lucente suscitano in chi ama i gatti il desiderio di accarezzarli, di prenderli in braccio, di coccolarli ma questo è proibito per chi proprio ai quei peli setosi è allergico pena una sequela di starnuti e occhi gonfi e lacrimanti. Ora però forse c’è una speranza per chi non si rassegna a vivere senza una gatto. Dei ricercatori immunologi della School of Molecular Medical Sciences dell’Universita’ di Nottingham hanno scoperto cosa scatena l’allergia all’animale, è una particella cellulare che ora si cercheranno di contrastare.
La ricerca sta esaminando i ricettori del mannosio situati sulla superficie delle cellule dendritiche del naso, dei polmoni, della pelle e dello stomaco che per primi recepiscono gli allergeni scatenando poi la reazione allergica.
Questa scoperta sarà un valido aiuto anche per gli asmatici che sono particolarmente sensibili alle forme allergiche e permetterà di mettere a punto terapie più mirate ed efficaci di quelle ora disponibili.
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