Si allunga l’elenco delle amministrazioni comunali che hanno detto no ai fuochi d’artificio di San Silvestro: è di pochi giorni fa la notizia che il sindaco della città pugliese, per tutelare uomini e animali ha vietato la commercializzazione dei botti nel periodo compreso tra il 7 dicembre 2012 e il 1° gennaio 2013.
Su questo fronte, anche altri Comuni hanno dato prova di grande sensibilità, tra cui quelli di Torino, Milano, Bari, Venezia, Lecco, Asti, Pesaro, Olbia, Modena. Alla lista potrebbe aggiungersi Palermo, dove un ordine del giorno vieta botti e petardi, ma per diventare pienamente operativo deve essere “ratificato” con una ordinanza.
Nulla da fare, invece, per Roma che per proteggere gli animali che vivono sul territorio non si è andati oltre una generica raccomandazione di usare i fuochi d’artificio lontano dagli animali, ma non è stata prevista alcuna proibizione.
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